Martellotta: Lottiamo contro lo spreco alimentare
Nell'OdG del Consiglio comunale tenutosi martedì 24 ottobre, uno dei punti approvati ha riguardato la proposta atto di indirizzo su “Iniziativa in materia di contrasto allo spreco alimentare” (su richiesta dei consiglieri Mezzapesa Fortunato e Martellotta Anna).
Di seguito, riportiamo quanto dichiarato dal consigliere Martellotta durante la stessa seduta di Consiglio.
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La lotta alla povertà alimentare è la sfida della politica dei nostri tempi!
Perché?
Perché noi non facciamo altro che sentire le notizie dal Governo sul reddito di cittadinanza, sul reddito d’inclusione, però c’è anche un altro aspetto, importante a cui non viene data la giusta rilevanza, il giusto peso, e cioè che milioni di italiani soffrono la mancanza di cibo.
E allora è compito della politica affrontare seriamente una volta per tutte, con impegno e trasparenza, coerenza e efficienza, queste tematiche, perché la politica non può far finta di non vedere, non può far finta di non sentire, dicendo poi vedremo, ma è compito della politica, quella buona, eliminare le diseguaglianze.
Noi non dobbiamo pensare alla povertà, come la povertà visibile, ma anche alla povertà invisibile; esiste, in realtà, tutto un altro mondo sommerso, che è quello della povertà invisibile, mi riferisco a tutte quelle famiglie che non riescono ad arrivare alla quarta settimana del mese, che poi finiscono per non arrivare alla terza settimana del mese e così via, e quindi immaginate quanta “povertà urbana”, permettetemi questa espressione, quanta povertà esiste dietro la porta di casa nostra, a due passi da noi…. TANTA!
E davanti alla consapevolezza che questa è una nuova emergenza sociale, le istituzioni non sono pronte ad intervenire…. Veramente dovrebbero essere le istituzioni ad andare verso queste persone, però molto spesso la politica è distratta, è miope, e non riconosce queste persone, cure più le leggi elettorali, si occupano più di settori che interessano gli addetti ai lavori, ma quanta “distanza” c’è tra le persone che vivono la vita di ogni giorno presi da mille difficoltà e chi si dovrebbe occupare di risolvere i problemi, agevolare la vita di quelle persone, RIDARE DIGNITA’ A QUELLE PERSONE, ridare il sorriso a quei genitori, a quel genitore separato che non ce la fa ad arrivare alla fine del mese, che quando guardano i loro figli non sono in grado di accontentarli e non riescono a guardare negli occhi, non sono nelle condizioni di comprargli quella merendina, quello yogurt, perché è la novità o perché è pubblicizzato in tv?!…. Quanti genitori si trovano oggi in queste condizioni? E devono fare grandi sacrifici, da soli, senza un minimo di sostegno e, questo è un problema che tocca non poche persone, ma tocca tante persone, tanti cittadini, anche del nostro territorio.
E la politica non può far finta di non vedere queste situazioni e di non sentire queste istanze, ma la politica buona è quella che deve risolvere questi problemi, ecco perché la motivazione di fondo che ci ha portato a sottoporre all’attenzione di questo consiglio comunale questo provvedimento, che benché sia un atto di indirizzo, è un buon inizio verso qualcosa che si vuole fare, verso qualcosa che si deve fare.
In questo senso e con questo spirito è stata varata dallo stato la LEGGE GADDA, la LG. N. 166/2016 e subito dopo è arrivata la LEGGE MENNEA, la LG. REGIONALE N. 13/2017, che si può definire il fiore all’occhiello della Regione Puglia. In quanto, credo che si possa reputare un esempio del modo di fare “buona politica”, quella che eticamente risponde meglio ai canoni di buona amministrazione, quindi ne dobbiamo andare davvero fieri.
In realtà, si tratta di leggi che pur occupandosi, principalmente, della lotta contro lo spreco alimentare, a ben vedere la lotta contro lo spreco alimentare è una tematica che, trasversalmente, tocca parecchi ambiti noi molto a cuore, come l’ambiente, l’agricoltura, lo sviluppo economico, l’inclusione sociale, l’occupazione e l’innovazione".